Le isole Tremiti e le vie della transumanza

Il viaggio a piedi “Le isole Tremiti e le vie della transumanza” permette di ripercorrere i passi dei pastori transumanti e le rotte di Diomede, eroe mitico acheo e diffusore della civiltà greca nell’Adriatico, che, secondo Strabone, muore sull’isola di Diomedea (oggi San Nicola), a cui dona il suo nome originario e i suoi ultimi istanti di vita. Il trekking permette di conoscere la millenaria storia della transumanza dell’Italia centromeridionale, fatta da numerosissimi pastori erranti al seguito di milioni di animali che si sono avvicendati nei secoli passati, e dei percorsi (i Regi Tratturi) che venivano frequentati nello stagionale migrare. In questa porzione di territorio, tali tragitti si sviluppano a ridosso del mare Adriatico e attraversano dolci colline, dove è molto spinta la ruralità, oltre che il silenzio. Ad aiutarci nella comprensione di questo affascinante sistema di spostamento di uomini e animali sarà un romanzo, di cui si leggeranno diversi passi. Chicca del trekking è la natura dell’arcipelago, ricadente nel Parco Nazionale del Gargano e Riserva Marina. Si cammina sull’isola di San Domino e su quella di San Nicola. Il viaggio permette di scoprire i tesori nascosti di queste piccole isole: la limpidezza del mare, i fondali cristallini, la vegetazione rigogliosa, la natura incontaminata, le coste rocciose, a volte aperte da cale e grotte suggestive, che creano ambienti di una bellezza notevole. Le Tremiti sono anche storia: da rifugio per monaci a obiettivo di attacchi di pirati slavi e soldati ottomani, fino ad arrivare a zona di confino per chi non era ben visto dal regime fascista. Non mancherà, naturalmente, la possibilità di assaporare la ricca e variegata cucina locale. Il viaggio a piedi è semiitinerante.